Dalle colline incontaminate della provincia di Matera, complice il clima tipicamente mediterraneo, nasce un grano duro nobile e dall'eccellente contenuto nutrizionale: il "Senatore Cappelli", il re dei grani duri. Deve il suo nome al Senatore abruzzese Raffaele Cappelli che con la riforma agraria del '900, fece distinzione tra grani duri e grani teneri. Questa varietà, particolarmente in uso negli anni '60, ha rappresentato il grano con il quale si sono sfamate intere generazioni e del quale i nostri nonni serbano ricordi legati alla sua genuinità e alla innata valenza biologica dei prodotti di trasformazione. Infatti l'altezza della pianta che, con i suoi inconfondibili baffi neri può raggiungere i 180 cm, rende il grano "Senatore Cappelli" inplicitamente biologico tanto da non richiedere un uso smodato di fertelizzanti così come accade per altri tipi di grano duro più commerciali.
La purezza del seme viene annualmente certificata da CREA (Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l'Analisi dell'Economia Agraria), su richiesta del Sementificio Scaraia di Irsina (MT), che ha ricevuto dalla Fondazione Conte G.G. Morando Bolognini, proprietaria del marchio, la licenza di esclusiva su tutto il territorio nazionale ad esclusione della Sardegna fino al 2017. Oggi il grano duro "Senatore Cappelli" vive una nuova stagione; il ritorno al passato, come qualcuno lo ha definito, genera una nuova filosofia di cultura nutrizionale, ove la genuinità dei prodotti tipici del posto ben si sposa con la riscoperta dei valori più autentici della buona tradizione mediterranea, sapientemente e caparbiamente ripresa da Filiere Lucane Srl che produce e commercializza questa pasta insieme ad altri prodotti peculiari della collina materana.
Filiere Lucane Srl